Ricordando che nel caso più generale occorrono tre assi spaziali, deduciamo immediatamente che quello del tempo è un quarto asse per cui il vero spazio-tempo deve avere quattro dimensioni di cui tre spaziali ed una temporale. Minkowsky dimostrò che lo spazio-tempo è il luogo naturale di tutti gli eventi fisici perché nello spazio tempo gli effetti sul tempo e sullo spazio indotti dalla velocità trovano una semplice descrizione geometrica riducendosi a semplici rotazioni. La potenza di questa interpretazione in chiave geometrica della TRR creata da Minkowsky, troverà la sua più spettacolare conferma nella teoria della relatività generale, uno dei grandi capolavori della fisica, formulata dallo stesso Einstein nel 1916. Attraverso questa teoria Einstein mostra che lo spazio-tempo tempo può curvarsi dando origine alla forza che più di ogni altra entra nella vita di tutti i giorni, la forza gravitazionale.

In accordo con il proprio nome, sembra che la TRR renda relativi lo spazio ed il tempo che la fisica classica pensava fossero assoluti. Anche questo è vero solo in parte. Quando le TRR viene formulata attraverso lo spazio-tempo a quattro dimensioni ideato da Minkowsky mostra un nuovo aspetto facendo comparire grandezze assolute. Si scopre allora che mentre gli intervalli spaziali e temporali sono relativi, gli intervalli spazio-temporali sono assoluti un fatto in ultima analisi riconducibile alla velocità della luce che essendo uguale per tutti è il vero assoluto della TRR.